Break Blade- BrokenBlade

Titolo: Break Blade - BrokenBlade
Tipo: Serie Film 6 episodi
Durata 50 minuti circa ad episodio
Genere: Fantascienza, Robotico, Fantasy
Anno: 2010

Introduzione
Si torna a parlare di guerra tra fazioni in un ambientazione tendente al fantasy con una parte fantascientifica e con l'aggiunta di Mecha.
L'anime parte abbastanza bene con i primi due appuntamenti di questa senza sfociare troppo nel già visto e quindi nell'essere prevedibile, però continuando la visione lo spettatore nota un certo calo fino ad arrivare ad un finale aperto, apprezzabile sotto certi punti di vista ma del tutto inconcludente sia per il 5° episodio un tantino disordinato che con finale dello stesso senza senso alcuno, che non viene minimamente ripreso nel 6° episodio lasciando lo spettatore alquanto interdetto.

Trama
In un ipotetico futuro o mondo alternativo non meglio specificato, gli esseri umani nascono con una particolare abilità ovvero di controllare liberamente il quarzo. Riuscendo a lavorare il quarzo ad alta flessibilità ed a creare dei legamenti che possono espandersi e contrarsi in base al proprio volere. Questi legamenti controllano i movimenti dei veicoli, fanno girare le ruote e premono i pistoni per compri mere l'aria e sparare proiettili. Di sicuro non inquinano.
Ogni mille anni sembra che nascano individui che non possiedano questa abilità, pertanto vengono allontanati dalla società perchè privi di abilità, questa è la sorte che è toccata a Raigart e Raigrz due fratelli che non hanno ricevuto questo normalissimo dono e che l'unica loro aspirazione sarà quella di essere dei contadini di manovalanza.
Reigart verrà convocato dal RE di Krisna che più tardi si scoprirà ex compagno di scuola di raigart. Purtroppo però il clima non è dei più tranquilli ed una guerra incombe su Krisna, Athens vuoe invaderla in quanto zona molto ricca di giacimenti di quarzo e per via delle sue modeste dimensioni fin troppo ricca a parere degli athenensi.
Nel regno di Krisna è stata trovata una reliquia del passato, un Golem (mecha da combattimento) che sembra non funzionare con i sistemi al quarzo odierni, pertanto nessun soldato riesce a pilotarlo, ODR, re di Krisna chiede a Raigart si aiutarlo a scorprire di più sul quel Golem.
Da quì in poi Rigart verrà coinvolto nella guerra, nonostante il suo intento primario fosse quello di parlare con Zess, altro compagno di scuola dei due insieme a Sigyn moglie del re Ogr. Su Zess Raigart ha sempre avuto un certo ascendente ma non funzionerà questa volta e per via di un malinteso i due non riusciranno a chiarirsi finendo per combattersi l'un l'altro.
Le vicissitudini ed i personaggi verranno spiegati man mano con l'evolversi della trama la quale rimarrà aperta ad un ipotetico sequel del quale ancora non si sà nulla...

Caratteristiche tecniche
ho notato un discreto uso della CG che ho avuto modo di apprezzare in alcuni momenti direi molto azzeccata. I paesaggi e la scenografia tipici di un mondo semi-fantasy ma nulla di eccezionale. Ad ogni modo le animazioni svolgono bene il loro lavoro, direi egregiamente, non mi pare di aver riscontrato cali di tono o parti poco curate o riciclate, specialmente negli scontri tra mecha, cosa che molto spesso succede anche in serie ben più blasonate (vedi gundam).
Il Chara design è una via di mezzo tra un bleach ed un gundam 00, sobrio ma volte un tantino spigoloso che però ho avuto modo di apprezzare nel complesso.
Il mecha design non mi ha fato impazzire, nonostante il tratto fosse particolare e sicuramente non troppo "già visto" non mi ha convinto completamente anche se l'ho trovato cmq adatto al contesto nonostante i movimneti da ningia dei golem di athens erano troppo poco real, ma d'altronde la serie è cmq un'ambientazione fantasy.

La sceneggiatura e la regia partono bene, nel senso che nonostante il plot riguardante il protagonista (che nel bene e nel male è un "diverso") riescono cmq ad incuriosire lo spettatore non scadendo troppo nel solito "già visto". Raigart non riesce subito ad essere l'asso della squadra od a risolvere i problemi, anzi, però cmq porta i caratteri fondamentali dell'eroe per caso di molti e molti anime (fate stay night, busou rainkin ecc). Tutto questo per i primi due film già nel terzo ho trovato un calo ed il quinto episodio per me è ancora un mistero, a parte la scesa in campo del generale Borscue in senso massivo, alla fine anche quì il classico nemico forte, agile, grande stratega e guarda caso tutti quelli che lavorano per lui sono forti, abili, ecc. mah.
Le battaglie sono molto interessanti in alcuni casi, in altri meno. Ho cmq apprezzato il fatto che Raigart fino all'ultimo non sia un "ace pilot" però il finale del quinto episodio è veramente incomprensibile.

La caratterizzazione dei personaggi come detto per alcuni ci stà, va bene per molti ma il personggio di Girghe non viene sviluppato per niente viene messo lì senza un motivo logico e buttato nel segno così di punto in bianco... A questo punto meglio non metterlo, onestamente una scelta che non solo non condivido ma non credo che lo spettatore possa apprezzare.

Le sigle e la colonna sonora le ho trovate i veri punti di forza dell'anime, mi son piaciute da subito, le sigle più della colonna sonora in verità.

Conclusioni
In definitiva un anime che parte egregiamente (in fondo ormai si è visto di tutto e come dico sempre è sempre più difficile stupire lo spettatore) ma hce si perde e chiude lasciandoci insoddisfatti senza aver detto molto e con un senso di vuoto anche per alcune scelte di regia e sceneggiatura come suddetto.
Peccato perchè è finito molto peggio di come era partito e si era mantenuto fino al terzo film.

Opening


Ending

L'ho visto tutto, a me è piaciuto anche se appunto come dici il finale lascia l'amaro in bocca!
è anche vero che il manga sta proseguendo e a quanto ho sentito l'anime è arrivato inventandosi la fine poiché il manga non era ancora giunto a quel punto.

[quote="thesnake"
è anche vero che il manga sta proseguendo e a quanto ho sentito l'anime è arrivato inventandosi la fine poiché il manga non era ancora giunto a quel punto.
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Ecco appunto... come al solito...

speriamo in una seconda serie