I Love Anime
4 partecipanti
Pagina 1 di 1
I Love Anime
Libri della collana I Love Anime, dell'editore Iacobelli
Capitan Harlock. Avventure ai confini dell'Universo di Romanello Elena - Iacobelli - 2009 | ||
Prezzo: € 14.50 |
Candy Candy. «Eravamo tutte innamorate di Terence...» di Romanello Elena - Iacobelli - 2009 | ||
Prezzo: € 14.50 |
Goldrake. Il primo robot non si scorda mai di Montosi Alessandro - Iacobelli - 2009 | ||
Prezzo: € 14.50 |
Heidi. La bambina delle Alpi di Scrivo Susanna - Iacobelli - 2009 | ||
Prezzo: € 14.50 |
Jeeg Robot. Cuore & acciaio di Montosi Alessandro - Iacobelli - 2009 | ||
Prezzo: € 14.50 |
Miwa76- Caporal Maggiore
-
Numero di messaggi : 210
Età : 47
Località : Salerno
Umore : Ottimo
Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: I Love Anime
Sailor Moon. La bella ragazza guerriera di Romanello Elena - Iacobelli - 2009 | ||
Prezzo: € 14.50 |
I cavalieri dello Zodiaco. Espandi il tuo cosmo! di Branca Roberto - Iacobelli - 2008 | ||
Prezzo: € 14.50 |
Lady Oscar. Amori, segreti ed epiche battaglie di Castellazzi davide - Iacobelli - 2008 | ||
Prezzo: € 14.50 |
Mazinga. Da Mazinga Z al Mazinkaiser: l'epoea di un guerriero robot! di Montosi Alessandro - Iacobelli - 2008 | ||
Prezzo: € 14.50 |
Trider G7. Robot in tempo di crisi di Montosi Alessandro - Iacobelli - 2009 | ||
Prezzo: € 14.50 (in pubblicazione) |
Miwa76- Caporal Maggiore
-
Numero di messaggi : 210
Età : 47
Località : Salerno
Umore : Ottimo
Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: I Love Anime
Caspiterina abbiamo fatto un ottima acquisto con miwa... sembra quasi che lavora
Koji_77-
Mi sento :
Numero di messaggi : 2380
Età : 112
Località : Roma
Umore : Al lavoro
Data d'iscrizione : 02.10.08
Re: I Love Anime
bene detto..."quasi"
Miwa76- Caporal Maggiore
-
Numero di messaggi : 210
Età : 47
Località : Salerno
Umore : Ottimo
Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: I Love Anime
grazie...ma per così poco!
sono felice di dare il mio contributo
sono felice di dare il mio contributo
Miwa76- Caporal Maggiore
-
Numero di messaggi : 210
Età : 47
Località : Salerno
Umore : Ottimo
Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: I Love Anime
Ma qualcuno li ha comprati (o letti a sbafo) questi volumi? Sono validi?
Lennier®- Sergente Maggiore
-
Mi sento :
Numero di messaggi : 688
Età : 50
Località : Pescara
Umore : *Buuurp*
Data d'iscrizione : 15.09.08
Re: I Love Anime
Io non li ho letti ma uno di questi dovrebbe arrivarmi tra una settimana....ti faccio sapere!
Miwa76- Caporal Maggiore
-
Numero di messaggi : 210
Età : 47
Località : Salerno
Umore : Ottimo
Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: I Love Anime
Questa è una recensione che ho trovato su internet
I love anime
La collana, edita da Jacobelli e curata da Coniglio Editore, di saggi monografici dedicati agli anime giapponesi
di Alto Crasso
La collana di libri monografici «I love anime», stampata dal tipografo-editore Jacobelli ma curata editorialmente dallo staff di Coniglio Editore e da una serie di competenti autori, è ormai nota tra gli appassionati di anime/manga e tra il non irrisorio gruppo di nostalgici «casual» che ormai viaggiano sui trenta abbondanti quando non quaranta. Sono usciti nei pochi mesi passati una dozzina di volumetti tutti a colori, di buonissima qualità tipografica, dall'impaginazione vivace e pulita, pieni di immagini e dai contenuti lievi, ben informati e di lettura scorrevole. Il tema di fondo: dedicare ciascun volumetto a una serie di anime classica fra le classiche: da Atlas Ufo Robot a Heidi, da Candy Candy a I Cavalieri dello Zodiaco.
Il giudizio generale sulla collana è positivo; benché, a dire il vero, molti dei contenuti (testuali e iconografici) di questi libri non facciano che riproporre in chiave più «ripulita» materiali, notizie e riflessioni che molte volte erano stati già pubblicati dal ricco corpus di fanzine, prozine e magazine italiane negli anni Novanta e Duemila (basti citare riviste amatoriali che hanno fatto storia nella cultura manga/anime italiana: Yamato, Mangazine, Ran, Lodoss, Black Fantasy, AnimaniA, gli special dell'Editoriale Lo Vecchio), i libri Iacobelli-Coniglio sistematizzano tutto il «sapere» e l'iconografia principali su queste serie classiche e, avvantaggiati da una distribuzione degna di questo nome, brillano come gioielli davanti agli occhi di un pubblico che spesso non ha mai frequentato le fumetterie e che, trovandosi davanti a questi argomenti nelle librerie di varia, è folgorato dal ricordo struggente dell'infanzia e di questi personaggi prima rincattucciati in qualche angolo della memoria. La collana insomma sfrutta – e fa bene – la nostalgia dei ritardatari o degli ignari, che magari si erano persi il florilegio di fanzine e libri dei tardi anni Novanta e primi Duemila, e quella mai sopita dei fan, sempre ricettivi all'uscita di pubblicazioni di qualità.
Il pregio maggiore della collana e di tutti i libri che la compongono è dichiarato già nel logo della collana stessa: «I love anime», con il «love» sostituito dal simbolo grafico del cuore, parla in effetti ai sentimenti dei lettori. Lo stile di descrizione e racconto è molto «empatico», lettore e autore fanno parte della stessa squadra, si tratta di una conversazione fra amici, praticamente. Devo dire che le più brave a rendere questo sentimento di compartecipazione sono, in questa collana, le autrici, sì, quelle di sesso femminile, cioè Susanna Scrivo ed Elena Romanello: o si sono impegnate di più ad adottare lo stile programmatico della collana (possibile) o, in quanto donne, e scusate lo stereotipo forse sessista (ma sono in buona fede!), sono più capaci di entrare in sintonia col mondo dei sentimenti. Suggerirei a Iacobelli e Coniglio di avvalersi di altre brave autrici o di far scrivere a Scrivo e Romanello altri libri, pur apprezzando anche la professionalità degli autori maschi coinvolti nella collana (Roberto Branca, Davide Castellazzi, Alessandro Montosi).
L'operazione editoriale è attenta sotto il profilo della presentazione dei contenuti e sotto quello della ricerca delle informazioni; quello che si deve invece criticare severamente è il deliberato solipsismo filologico e bibliografico scelto dalla direzione editoriale (i cui responsabili, come da gerenza, risultano Enrica D'Augè e Vincenzo Perrone). Il fatto che non ci sia in alcun volume della collana almeno una pagina di bibliografia che restituisca al lettore la storia dei momenti principali del dibattito italiano su quella data serie non può essere giustificato dalla ipotetica motivazione «noi facciamo libri leggeri» (mi chiederei pertanto come una pagina di proposte di approfondimento possa risultare pesante), perché l'assenza di riferimenti in bibliografia è in diretta correlazione con la costante riscoperta della ruota in molti punti dei testi della collana.
Descrivere la filosofia e il sentimento di Capitan Harlock – nel sesto volume – senza citare gli importanti contributi in tema di Francesco Filippi, o spiegare le differenze «ideologiche» tra la versione romanzesca originale di Heidi quella animata giapponese, come si fa nell'ottavo volumetto della collana, senza citare il contributo seminale di Luca Raffaelli (che ne parlava già nel 1994 e in modo più approfondito) è una vera e propria autarchia editoriale. Cioè si dà la sensazione netta che la collana «I love anime» desideri comunicare ai suoi lettori che questi sono i soli contributi saggistico-informativi sul tema: gli altri non è che non contino, semplicemente non esistono. Questa non è solo un'occasione sprecata per fare dell'informazione corretta, è anche una ingenuità editoriale; gli autori dei libri sono di certo al corrente la saggistica del settore, quindi non è a loro che va attribuita la responsabilità di queste omissioni, bensì ai responsabili editoriali della collana, che la hanno progettata così
La speranza è dunque che con i prossimi titoli si corregga questa leggerezza non certo a vantaggio degli autori non citati (ad ogni modo, nell'editoria il tener conto del lavoro dei colleghi è un atto di onestà intellettuale, oltre che di eleganza) ma a vantaggio dei lettori, della loro possibilità di documentarsi in modo multifonte e dunque della maggiore diffusione di conoscenze e riflessioni sul mondo degli anime presso un pubblico magari poco informato o non esente da pregiudizi.
I love anime
La collana, edita da Jacobelli e curata da Coniglio Editore, di saggi monografici dedicati agli anime giapponesi
di Alto Crasso
La collana di libri monografici «I love anime», stampata dal tipografo-editore Jacobelli ma curata editorialmente dallo staff di Coniglio Editore e da una serie di competenti autori, è ormai nota tra gli appassionati di anime/manga e tra il non irrisorio gruppo di nostalgici «casual» che ormai viaggiano sui trenta abbondanti quando non quaranta. Sono usciti nei pochi mesi passati una dozzina di volumetti tutti a colori, di buonissima qualità tipografica, dall'impaginazione vivace e pulita, pieni di immagini e dai contenuti lievi, ben informati e di lettura scorrevole. Il tema di fondo: dedicare ciascun volumetto a una serie di anime classica fra le classiche: da Atlas Ufo Robot a Heidi, da Candy Candy a I Cavalieri dello Zodiaco.
Il giudizio generale sulla collana è positivo; benché, a dire il vero, molti dei contenuti (testuali e iconografici) di questi libri non facciano che riproporre in chiave più «ripulita» materiali, notizie e riflessioni che molte volte erano stati già pubblicati dal ricco corpus di fanzine, prozine e magazine italiane negli anni Novanta e Duemila (basti citare riviste amatoriali che hanno fatto storia nella cultura manga/anime italiana: Yamato, Mangazine, Ran, Lodoss, Black Fantasy, AnimaniA, gli special dell'Editoriale Lo Vecchio), i libri Iacobelli-Coniglio sistematizzano tutto il «sapere» e l'iconografia principali su queste serie classiche e, avvantaggiati da una distribuzione degna di questo nome, brillano come gioielli davanti agli occhi di un pubblico che spesso non ha mai frequentato le fumetterie e che, trovandosi davanti a questi argomenti nelle librerie di varia, è folgorato dal ricordo struggente dell'infanzia e di questi personaggi prima rincattucciati in qualche angolo della memoria. La collana insomma sfrutta – e fa bene – la nostalgia dei ritardatari o degli ignari, che magari si erano persi il florilegio di fanzine e libri dei tardi anni Novanta e primi Duemila, e quella mai sopita dei fan, sempre ricettivi all'uscita di pubblicazioni di qualità.
Il pregio maggiore della collana e di tutti i libri che la compongono è dichiarato già nel logo della collana stessa: «I love anime», con il «love» sostituito dal simbolo grafico del cuore, parla in effetti ai sentimenti dei lettori. Lo stile di descrizione e racconto è molto «empatico», lettore e autore fanno parte della stessa squadra, si tratta di una conversazione fra amici, praticamente. Devo dire che le più brave a rendere questo sentimento di compartecipazione sono, in questa collana, le autrici, sì, quelle di sesso femminile, cioè Susanna Scrivo ed Elena Romanello: o si sono impegnate di più ad adottare lo stile programmatico della collana (possibile) o, in quanto donne, e scusate lo stereotipo forse sessista (ma sono in buona fede!), sono più capaci di entrare in sintonia col mondo dei sentimenti. Suggerirei a Iacobelli e Coniglio di avvalersi di altre brave autrici o di far scrivere a Scrivo e Romanello altri libri, pur apprezzando anche la professionalità degli autori maschi coinvolti nella collana (Roberto Branca, Davide Castellazzi, Alessandro Montosi).
L'operazione editoriale è attenta sotto il profilo della presentazione dei contenuti e sotto quello della ricerca delle informazioni; quello che si deve invece criticare severamente è il deliberato solipsismo filologico e bibliografico scelto dalla direzione editoriale (i cui responsabili, come da gerenza, risultano Enrica D'Augè e Vincenzo Perrone). Il fatto che non ci sia in alcun volume della collana almeno una pagina di bibliografia che restituisca al lettore la storia dei momenti principali del dibattito italiano su quella data serie non può essere giustificato dalla ipotetica motivazione «noi facciamo libri leggeri» (mi chiederei pertanto come una pagina di proposte di approfondimento possa risultare pesante), perché l'assenza di riferimenti in bibliografia è in diretta correlazione con la costante riscoperta della ruota in molti punti dei testi della collana.
Descrivere la filosofia e il sentimento di Capitan Harlock – nel sesto volume – senza citare gli importanti contributi in tema di Francesco Filippi, o spiegare le differenze «ideologiche» tra la versione romanzesca originale di Heidi quella animata giapponese, come si fa nell'ottavo volumetto della collana, senza citare il contributo seminale di Luca Raffaelli (che ne parlava già nel 1994 e in modo più approfondito) è una vera e propria autarchia editoriale. Cioè si dà la sensazione netta che la collana «I love anime» desideri comunicare ai suoi lettori che questi sono i soli contributi saggistico-informativi sul tema: gli altri non è che non contino, semplicemente non esistono. Questa non è solo un'occasione sprecata per fare dell'informazione corretta, è anche una ingenuità editoriale; gli autori dei libri sono di certo al corrente la saggistica del settore, quindi non è a loro che va attribuita la responsabilità di queste omissioni, bensì ai responsabili editoriali della collana, che la hanno progettata così
La speranza è dunque che con i prossimi titoli si corregga questa leggerezza non certo a vantaggio degli autori non citati (ad ogni modo, nell'editoria il tener conto del lavoro dei colleghi è un atto di onestà intellettuale, oltre che di eleganza) ma a vantaggio dei lettori, della loro possibilità di documentarsi in modo multifonte e dunque della maggiore diffusione di conoscenze e riflessioni sul mondo degli anime presso un pubblico magari poco informato o non esente da pregiudizi.
Miwa76- Caporal Maggiore
-
Numero di messaggi : 210
Età : 47
Località : Salerno
Umore : Ottimo
Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: I Love Anime
Grazie mille, Miwa! ^_^
La recensione l'avevo già letta (mi pare fosse linkata anche su AnimeClick) ma mi fido molto di più dei giudizi tipo il tuo, ovvero di chi non è interessato a vendere o a fare accessi al sito.
La recensione l'avevo già letta (mi pare fosse linkata anche su AnimeClick) ma mi fido molto di più dei giudizi tipo il tuo, ovvero di chi non è interessato a vendere o a fare accessi al sito.
Lennier®- Sergente Maggiore
-
Mi sento :
Numero di messaggi : 688
Età : 50
Località : Pescara
Umore : *Buuurp*
Data d'iscrizione : 15.09.08
Re: I Love Anime
Ok allora appena mi arriva ti faccio sapere, grazie
Miwa76- Caporal Maggiore
-
Numero di messaggi : 210
Età : 47
Località : Salerno
Umore : Ottimo
Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: I Love Anime
mi hanno regalato.....
Lady Oscar, Jeeg robot d'acciaio, e Candy
la verità????
sono fatti bene ma mi aspettavo qualcosa in più!
Gli altri se mi regalano bene altrimenti non li compro
Lady Oscar, Jeeg robot d'acciaio, e Candy
la verità????
sono fatti bene ma mi aspettavo qualcosa in più!
Gli altri se mi regalano bene altrimenti non li compro
Miwa76- Caporal Maggiore
-
Numero di messaggi : 210
Età : 47
Località : Salerno
Umore : Ottimo
Data d'iscrizione : 08.07.09
Koji_77-
Mi sento :
Numero di messaggi : 2380
Età : 112
Località : Roma
Umore : Al lavoro
Data d'iscrizione : 02.10.08
Re: I Love Anime
Ormai Raggio ha una nuova amichetta e a me non mi pensa piùùùù
Sono in cerca di un nuovo amichetto....
Sono in cerca di un nuovo amichetto....
Miwa76- Caporal Maggiore
-
Numero di messaggi : 210
Età : 47
Località : Salerno
Umore : Ottimo
Data d'iscrizione : 08.07.09
Argomenti simili
» ANIME SU MTV
» News, Rumors, Acquisizione diritti ecc riguardo gli anime
» IRON MAN -Anime-
» Anime Web Radio
» anime dedicati a gundam
» News, Rumors, Acquisizione diritti ecc riguardo gli anime
» IRON MAN -Anime-
» Anime Web Radio
» anime dedicati a gundam
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.